Il chiarimento dei principali aspetti della guida automatizzata è legato agli sviluppi internazionali. La Svizzera è dunque chiamata a seguire attentamente l’evoluzione e organizzarsi per tempo per sfruttare le opportunità che si presenteranno. A tale scopo, la Confederazione ha già messo in cantiere diverse attività, coordinate dall’Ufficio federale delle strade (USTRA).
Nel quadro della ricerca in campo stradale l’USTRA ha fissato tematiche prioritarie (PDF, 229 kB, 07.06.2021) inerenti alla mobilità intelligente, la cui concretizzazione e attuazione spettano ai gruppi di lavoro Mobilità 4.0 (MB4), Rapporto uomo/macchina (MFZ) e Ingegneria dei trasporti (VPT). La recente conclusione dei due programmi di ricerca “USTRA – Ripercussioni della guida automatizzata” e “SVI – Trasporti del futuro orizzonte 2060” ha permesso l’acquisizione di nuovi elementi e di importanti conoscenze fondamentali. La panoramica dei due studi e i link per il download dei relativi rapporti sono disponibili qui.
La Confederazione si adopera attivamente per rendere possibile la sperimentazione nel campo dei veicoli a guida autonoma. Nel 2015 e 2016 il DATEC ha rilasciato le prime autorizzazioni (automobile di Swisscom a Zurigo, navetta di AutoPostale a Sion, robot per la consegna di pacchi a Berna). A gennaio-febbraio 2021 risultavano approvati in totale 13 progetti pilota, di cui 5 ancora in corso (cfr. tabella riassuntiva (PDF, 63 kB, 24.02.2023)). Le conoscenze acquisite confluiscono progressivamente nei lavori della Confederazione. I rapporti intermedi e finali elaborati dai soggetti promotori sono accessibili al pubblico (cfr. Guida autonoma: risultati degli esperimenti pilota).
Occorre creare il quadro di riferimento normativo per la guida automatizzata e lo sfruttamento di altre opportunità offerte dalla digitalizzazione nel settore della mobilità. L’USTRA ha predisposto un piano per la modifica delle norme sulla circolazione e delle condizioni di immatricolazione dei veicoli e di ammissione dei conducenti. Sono stati preparati gli adattamenti delle basi giuridiche per consentire gli sviluppi tecnologici fino al livello 5 (massimo) di automazione (totale); tali modifiche sono confluite nella revisione della LCStr, la cui consultazione è durata fino a dicembre 2020.
Nel contesto del piano d’azione che costituisce parte integrante della strategia «Svizzera digitale», sotto l’egida della Cancelleria federale, è in corso l’approfondimento di diversi aspetti della digitalizzazione, tra cui la politica della Confederazione in tema di trattamento dei dati, la creazione di un’infrastruttura dati nazionale, l’introduzione di una gestione del traffico intermodale e connesso (inclusi i sistemi di guida autonoma) nonché le riflessioni sulla cybersicurezza e sulla sicurezza dei dati. Il piano contiene anche obiettivi importanti nel settore della mobilità, ad esempio per valorizzare e dare spazio alla sharing economy e riconoscere le sfide da affrontare.
L’USTRA è da tempo attivo nei principali comitati di esperti internazionali, dove partecipa all’elaborazione di standard e direttive in tema di guida automatizzata.
Nelle sedi sopramenzionate l'USTRA ha maturato una lunga esperienza di cooperazione e scambio attivo di conoscenze in materia di guida autonoma. A livello nazionale ha applicato tali competenze mediante la creazione di gruppi di utenti (piattaforma open data, sezione Dati traffico stradale) e l’organizzazione di forum (come quello dedicato ai progetti pilota sulla mobilità intelligente).
L’USTRA ha da alcuni anni la responsabilità del progetto «Architettura di sistema Svizzera», il cui scopo è di armonizzare e standardizzare l’impiantistica delle strade nazionali dal punto di vista tecnico. Un elemento centrale consiste nel garantire l’aggiornamento continuo per il passaggio al nuovo assetto, indispensabile in vista della connessione dei veicoli automatizzati all’infrastruttura in Svizzera.
Dalla primavera 2020 l’USTRA pubblica sulla propria piattaforma di dati sul traffico (opentransportdata.swiss) i rilevamenti sulla viabilità. Tutti gli interessati (privati o aziende) possono consultare in tempo reale i dati relativi alla rete nazionale e, da dicembre 2020, delle strade del Cantone di Zurigo, secondo il principio degli open data condizionati. Si prevede di includere informazioni relative ai rilevamenti in altri Cantoni nonché di ampliare i contenuti attingendo da fonti del traffico privato. Per ulteriori dettagli consultare il rapporto DATEC 2018 (PDF, 583 kB, 07.12.2018) (“Fornitura e scambio di dati per la guida autonoma nella circolazione stradale”, disponibile in tedesco e francese).
La mobilità intelligente e connessa è un elemento cardine della strategia dell’Ufficio federale delle strade, il quale intende favorire la connettività intermodale e creare le condizioni per consentire la presenza di veicoli interamente automatizzati, collegati fra loro, sulle strade nazionali e nel traffico transfrontaliero. Più in generale, l’USTRA punta a sfruttare in modo coerente il potenziale della mobilità intelligente per aumentare ulteriormente la sicurezza e utilizzare meglio l’infrastruttura esistente. Per garantire lavori e sviluppi quanto più possibile mirati, l’USTRA ha elaborato la Sottostrategia Mobilità intelligent (in tedesco) (PDF, 892 kB, 01.09.2023), periodicamente verificata e adeguata alle circostanze.