Richiesta per trasporti e veicoli eccezionali (AT)
Presentare una richiesta per trasporti e veicoli eccezionali che superano i limiti previsti dagli articoli 64-67 ONC per le dimensioni massime e i pesi. Le richieste relative ai viaggi di importazione e transito nonché ai veicoli della Confederazione vanno trasmesse all’USTRA, mentre per i viaggi di esportazione e quelli interni l’autorità di rilascio è il Cantone di inizio. In entrambi i casi è possibile coinvolgere nel processo di autorizzazione altri Cantoni interessati. Ulteriori informazioni sono disponibili in questa pagina Autorizzazioni speciali - Trasporti e veicoli eccezionali
Per i trasporti e i veicoli eccezionali è possibile trasmettere direttamente una richiesta di autorizzazione oppure richiedere una verifica preliminare. Selezionare la variante desiderata soltanto al momento dell’invio, dopo aver inserito tutti i dati. In ogni caso è necessario prima inserire una cosiddetta richiesta AT. Selezionare il menu «Nuova richiesta» (1) e compilare la pagina che si apre.
Come tipo di richiesta selezionare «Trasporti eccezionali AT» (2) e inserire un titolo (3). Quest’ultimo può essere scelto liberamente e servirà successivamente per trovare la richiesta. In «Indicazioni particolari» (4) è possibile inserire ad esempio il numero di riferimento del proprio ordine. Questa informazione serve all’utente per individuare la richiesta ma non è obbligatoria. Selezionare quindi la lingua in cui deve essere rilasciata l’autorizzazione (5). Poiché l’autorizzazione può contenere istruzioni per il trasportatore, si consiglia di selezionare la lingua di quest’ultimo. Questo indipendentemente dalla lingua in cui si compila la richiesta.
Passando il mouse sopra al punto interrogativo a fianco dei campi, compaiono maggiori informazioni. Il pulsante «Nuova richiesta» (6) può essere premuto soltanto dopo aver compilato correttamente tutti i campi contrassegnati da un asterisco * rosso.
Premendo questo pulsante, viene generata la cosiddetta pratica e compare la fase della richiesta.
Una pratica raccoglie tutti i relativi dati, documenti e attività. La prima attività consiste nell’inserimento della domanda, che avviene in più fasi. La procedura è guidata: innanzi tutto è necessario inserire i dati di base (1). Se non si desidera o non si può ancora compilare e trasmettere l’intera richiesta, è possibile salvarla (2). Inoltre, è possibile uscire in qualsiasi momento dalla visualizzazione per l’inserimento dei propri dati. Cliccando sul numero della pratica, in questo caso AT-1195 (3), si accede alla sua vista dettagliata. Qui sarà possibile visualizzare in seguito lo stato di avanzamento delle attività delle autorità di rilascio. Al momento però la pratica non è ancora stata trasmessa, pertanto non compaiono ancora le attività per le autorità. È possibile anche consultare la gestione documenti della richiesta (4), inserire un commento per l’USTRA (5) o tornare all’elenco delle pratiche (cfr. Gestire richieste - Elenchi delle pratiche) e al menu principale (6), ad esempio se si desidera inserire un indirizzo o un veicolo prima di trasmettere la richiesta.
Se si esce dal modulo, senza premere «Salva», i dati inseriti nella sezione corrente andranno persi. I dati inseriti nelle fase precedenti invece rimangono salvati.
Per inserire la richiesta, compilare i dati per la sezione «Dati base». È possibile richiedere un’autorizzazione singola o annuale (duratura). Poiché le autorità competenti sono diverse e le informazioni richieste possono parzialmente differire, è necessario specificare qui se l’autorizzazione deve essere cantonale o dell’USTRA.
In questa fase come in quelle successive, i campi da compilare sono correlati. Ad esempio per un’autorizzazione singola è necessario specificare i dati del viaggio e il numero di viaggi, mentre per un’autorizzazione annuale (duratura) la durata di validità. Le autorizzazioni annuali (durature) dell’USTRA sono sempre valide fino al 31 gennaio dell’anno successivo, pertanto selezionando «Autorizzazione annuale (duratura) USTRA» questa data viene già inserita nel campo «data di fine» e non può essere modificata. Per le autorizzazioni annuali (durature) cantonali si applicano invece disposizioni diverse. Pertanto è necessario inserire qui la «data di fine», che tuttavia può essere modificata dall’autorità di rilascio a seconda del Cantone.
Anche in questo caso è necessario compilare tutti i campi contrassegnati da un asterisco rosso. Quando i dati inseriti non corrispondono alle specifiche, compare un testo in rosso sotto al relativo campo. Soltanto dopo aver compilato correttamente tutti i campi necessari, compare il pulsante «Avanti» (7). Se si ritiene di aver compilato tutto correttamente ma il pulsante non compare, passare da un campo all’altro con il tabulatore in tutto il modulo. In questo modo verranno visualizzati ulteriori messaggi di errore. Premendo «Avanti» si accede alla sezione successiva «Veicoli».
Prima di inserire una richiesta AT, è necessario inserire i veicoli e i rimorchi interessati nella propria flotta (cfr. Gestire veicoli e Gestire rimorchi). Nella sezione «Veicoli» della richiesta sarà quindi necessario soltanto selezionarli per aggiungerli. A tal fine aprire l’elenco a discesa «Seleziona un veicolo» (1) per visualizzare tutti i propri veicoli o inserire i primi caratteri della descrizione, della marca o della targa per filtrare l’elenco. Dopo aver selezionato un veicolo, i suoi dati vengono automaticamente trasferiti nella richiesta (2). Se si desidera specificare più veicoli, poiché non è ancora chiaro quale di questi effettuerà il trasporto, è possibile inserire le loro targhe nel campo «Altre targhe possibili autoveicolo» (3). Tale operazione è consentita soltanto se si tratta di veicoli dello stesso tipo. Pertanto è necessario confermarlo attivando la seguente casella di controllo (4) non appena è stato inserito qualcosa nel campo.
Dopo aver inserito i dati dell’autoveicolo, è possibile aggiungere uno o più rimorchi. Premendo il pulsante «Aggiungi» (5) nella sezione «Rimorchi» compaiono i campi necessari. Selezionare quindi il rimorchio secondo le stesse modalità utilizzate per l’autoveicolo. Anche in questo caso è consentito aggiungere altre possibili targhe, ma solo per l’autoveicolo oppure per il rimorchio. Se il campo è già stato compilato per l’autoveicolo, sarà bloccato per il rimorchio (7) o viceversa.
Se si sono inseriti troppi campi per i rimorchi, è possibile rimuovere quelli in eccesso cliccando sulla croce rossa a destra (8).
Dopo aver aggiunto un rimorchio, è possibile aggiungere anche veicoli di spinta/frenanti premendo il pulsante «Aggiungi» nella relativa sezione (9). Le funzioni sono le medesime degli autoveicoli e dei rimorchi, tuttavia qui non è possibile specificare altre targhe.
Dopo aver compilato correttamente tutti i dati, compare nuovamente il pulsante «Avanti». Poiché ora ci si trova nella seconda fase della richiesta, è anche possibile tornare alla fase precedente per rivederla o modificarla (10). Salvare però prima i dati inseriti, altrimenti verranno cancellati.
Premendo «Avanti» si accede ai dati del trasporto. Le informazioni da inserire in questa sezione dipendono dai veicoli utilizzati per il trasporto. Se nell’ultima sezione è stato selezionato un autoveicolo da lavoro, l’applicativo presuppone sempre che si tratti di un trasporto senza carico. Ad esempio se è stato inserito un autoveicolo da lavoro con un rimorchio e un veicolo di spinta/frenante, compaiono i campi seguenti:
Diversi campi non possono essere modificati o compilati e sono grigi perché i dati vengono ripresi direttamente dalla flotta (1). Se si desidera modificarli, è necessario intervenire a livello di gestione della flotta (cfr. Gestire veicoli e Gestire rimorchi). In tal caso tornare al menu principale ed inserire le modifiche. Quando si torna al modulo di richiesta, è necessario selezionare nuovamente il veicolo nella fase «Veicoli» affinché le modifiche abbiano effetto.
In questo esempio, inoltre, il peso operativo calcolato per l’intero convoglio è superiore a 44 tonnellate (2) Per questo motivo è necessario inserire anche i dati degli assi. Solo se il peso totale supera le 44 tonnellate, si apre la sezione «Dati carico per asse» (3) con tutti i veicoli aggiunti nonché il carico e il passo per asse. Per gli autoveicoli occorre inoltre specificare quali sono veicoli motore (4). L’applicativo verifica se i carichi sono conformi ai pesi indicati, i passi complessivi non superano la lunghezza del convoglio e il numero di caselle di controllo selezionate per «Motore» corrisponde al numero di assi motore salvato nel veicolo. Tenere presente che l’ultimo campo «Passo» deve rimanere vuoto (5), poiché un veicolo ha sempre un passo in meno rispetto al numero degli assi. In caso di assi in posizione sollevata, indicare 0 (zero) alle voci «carico per asse» e «passo».
Per tutti gli altri tipi di veicoli, è necessario prima selezionare se il viaggio prevede o meno un carico (1), poiché anche questo fattore incide sui campi da compilare. Per un viaggio senza carico i dati da inserire corrispondono per lo più a quelli descritti per l’autoveicolo da lavoro. La differenza principale consiste nel fatto che i veicoli di spinta/frenanti selezionati vengono ignorati perché questa combinazione non è prevista. Inoltre, i pesi non vengono ripresi dalla gestione flotta poiché potrebbe essere presente anche del materiale di fissaggio che influisce sul peso (2). In questo caso è necessario compilare almeno il campo del valore che supera i limiti di legge. Se si tratta del peso, è necessario specificare il peso di autoveicolo e rimorchio per poter calcolare correttamente il peso totale del convoglio (3).
Per un trasporto con carico (1) è necessario inserire anche i dati sul carico. È importante fornire il numero e l’esatta descrizione (2). In un’autorizzazione singola devono essere specificate anche tutte dimensioni del carico (3), per un’autorizzazione annuale (duratura) almeno il valore che supera i limiti di legge. Le altre dimensioni (4) si intendono comprensive del carico e anche in questo caso devono essere compilati i campi il cui valore supera i limiti di legge. Anche in questa sezione viene eseguito un controllo su diversi campi:
uno sbalzo non può essere più lungo dell’intera lunghezza del convoglio;
il peso operativo non può essere inferiore al peso a vuoto;
se in un trasporto con rimorchio viene superata l’altezza di 4 metri, deve essere indicata l’altezza della superficie di cario;
il peso operativo del convoglio viene calcolato automaticamente sulla base dei singoli pesi operativi e deve essere superiore al peso del carico;
se il peso totale supera le 44 tonnellate, devono essere specificati i pesi di tutte le parti del convoglio.
Per tutte le tre varianti si applica il principio secondo il quale se il peso totale supera le 44 tonnellate, devono essere specificati i dati degli assi come sopra descritto.
Se in un campo si inserisce un valore non ammesso, compare una spiegazione in rosso. Alcuni controlli possono essere eseguiti soltanto durante il salvataggio o quando si preme «Avanti». Eventuali errori vengono visualizzati in fondo al modulo in corrispondenza dei pulsanti.
Premendo il pulsante «Avanti», il sistema calcola inoltre se sono superati i limiti di dimensioni e di peso di cui all’articolo 79 capoversi 2 e 3 dell’ordinanza sulle norme della circolazione stradale del 13 novembre 1962 (ONC; RS 741.11), ovvero lunghezza 30 m, larghezza 3 m, altezza 4 m, peso operativo 44 t, carico per asse 12 t. Nel seguito chiameremo una richiesta di questo tipo «>79». Devono quindi essere coinvolte tutte le autorità competenti per il rilascio dell’autorizzazione, ovvero tutti i Cantoni di cui vengono percorse le strade cantonali e l’USTRA quando vengono utilizzate le strade nazionali. Se le dimensioni e i pesi sono tutti inferiori a questi limiti, la richiesta è definita «<79» e può essere approvata soltanto dal Cantone di inizio o dall’USTRA.
Questa caratteristica influisce anche sulle informazioni da inserire nella sezione successiva.
Le informazioni da inserire in questa sezione possono essere molto diverse a seconda del tipo di richiesta.
Le autorizzazioni annuali (durature) <79 sono sempre valide per tutta la Svizzera. Se nella prima sezione è stata selezionata un’autorizzazione annuale (duratura) cantonale, qui è necessario specificare soltanto quale Cantone deve rilasciare l’autorizzazione. Per le autorizzazioni annuali (durature) dell’USTRA non sono richieste ulteriori informazioni.
Le autorizzazioni annuali (durature) >79 dell’USTRA possono essere rilasciate per uno dei 33 tratti di strade nazionali definiti. Selezionando questa opzione (1), nel modulo sarà presente un link (2) che rimanda al sito web dell’USTRA dove sono descritti questi tratti stradali. Selezionare quindi il tratto desiderato nell’elenco (3) e premere «Avanti».
Le autorizzazioni annuali (durature) >79 dell’USTRA possono però essere riferite a un singolo tratto stradale anche se non comprendono nessuno dei 33 tratti predefiniti. Se però il trasporto prevede un carico, è necessario compilare tutti i campi relativi alla merce. In caso contrario, non sarà possibile selezionare «Autorizzazione annuale (duratura) per singolo tratto» (1), come indicato dalla nota corrispondente (2). Premere quindi «Indietro» (3) e compilare tutti i campi della sezione «Carico» dell’ultimo modulo. Quando si arriva alla compilazione dei dati dell’itinerario, è possibile selezionare «Autorizzazione annuale (duratura) per singolo tratto» e compilare gli altri campi.
Per questo e per tutti gli altri tipi di autorizzazioni per singoli tratti, ovvero autorizzazioni annuali (durature) cantonali >79 e tutte le altre autorizzazioni singole, è necessario fornire informazioni precise sull’inizio e sulla fine del viaggio soggetto a autorizzazione. Per i viaggi di importazione e transito selezionare innanzi tutto il Paese da cui si entra in Svizzera (1). Compare quindi un elenco dove selezionare il valico di frontiera (2).
Per i viaggi di importazione e quelli interni è invece necessario specificare l’indirizzo in Svizzera, ovvero via e città, da dove inizia il viaggio (1). Occorre inoltre selezionare il Cantone di inizio (2), poiché quest’ultimo è competente per l’autorizzazione. Se l’itinerario di una richiesta >79 comprende anche strade cantonali di altri Cantoni, selezionare anche questi ultimi. Non è invece necessario selezionare i Cantoni nei quali si percorrono soltanto strade nazionali. La richiesta viene quindi inoltrata a tutti i Cantoni selezionati.
Per il luogo di scarico merce selezionare innanzitutto se si trova in Svizzera o all’estero (4). Anche in questo caso, se la destinazione è in Svizzera specificare l’indirizzo, se la destinazione è all’estero specificare il Paese confinante e il valico di frontiera.
Inserire quindi il percorso richiesto (5). Se si possiede già un’autorizzazione annuale (duratura) valida per una parte dell’itinerario, emessa nel nuovo applicativo FA SB, la relativa pratica si trova in «Autorizzazioni annuali (durature) pertinenti» (6). È possibile aggiungerla qui per informare l’autorità di rilascio. Se l’autorizzazione annuale (duratura) è stata rilasciata prima dell’introduzione del nuovo applicativo FA SB, inserire il numero di autorizzazione e una descrizione in «Autorizzazioni annuali (durature) precedenti» e quindi allegare il documento dell’autorizzazione (7).
Se per il viaggio di ritorno si desidera percorrere lo stesso itinerario con lo stesso carico e il tipo di richiesta non cambia (viaggio di importazione/transito, esportazione/interno o veicolo della Confederazione), è possibile includere il viaggio di ritorno nella stessa richiesta. A tal fine selezionare la casella di controllo corrispondente e inserire la data d’inizio viaggio e il numero di viaggi. Tenere presente che il viaggio di ritorno non può essere incluso nella stessa richiesta se cambia la competenza, ovvero in caso di viaggi di esportazione dove il viaggio di ritorno diventa un’importazione o viceversa. Perciò questa casella di controllo appare solo se l’inizio e la destinazione si trovano entrambi all’estero o Svizzera, quindi per i viaggi di transito e interni o per i veicoli della Confederazione e sempre solo per le autorizzazioni singole. Anche la prosecuzione del viaggio non può essere inclusa nella stessa richiesta se cambia il carico.
In questa sezione devono essere inseriti i recapiti del richiedente, del trasportatore e del destinatario della fattura.
Nel campo «Richiedente» (1) compare automaticamente l’indirizzo principale del proprio conto collettivo, poiché l’utente è responsabile di questa richiesta. Qui non è possibile selezionare un indirizzo diverso. Inoltre, comparirà il proprio nome e indirizzo e-mail (2). In questo modo è possibile vedere quale utente conto collettivo ha inserito la richiesta.
Anche nei campi «Detentore veicolo» (3) e «Destinatario fattura» (4) compare l’indirizzo principale del proprio conto. In questo caso però è possibile selezionare qualsiasi altro indirizzo dalla propria gestione indirizzi. In «Destinatario fattura CH» (5) deve essere indicato obbligatoriamente un indirizzo di fatturazione in Svizzera, poiché i Cantoni non accettano un indirizzo di fatturazione all’estero.
Infine è possibile specificare a chi deve essere inviata l’autorizzazione (6). Quest’ultima sarà trasmessa via e-mail alle parti selezionate non appena sarà rilasciata. Dopo aver trasmesso la richiesta, la conferma e il relativo documento vengono invece sempre inviati all’indirizzo e-mail del richiedente (all’utente personalmente e all’indirizzo principale) e anche al destinatario della fattura, per informarlo della richiesta.
Premere anche in questo caso «Avanti» per verificare e trasmettere la richiesta.
Verificare una richiesta AT e trasmetterla per approvazione o verifica preliminare
Nell’ultima sezione «Verifica richiesta» è possibile generare una versione PDF della propria richiesta tramite il link «Scarica anteprima» (1) per controllare i dati inseriti. Per trasmettere la richiesta, è necessario selezionare la casella di controllo (2) per confermare di aver letto e accettato le disposizioni particolari. Soltanto dopo aver confermato compaiono i pulsanti «Trasmetti per autorizzazione» (3) e «Trasmetti per verifica preliminare» (4). Premendo «Trasmetti per autorizzazione» si richiede un’autorizzazione ufficiale a pagamento. Premendo invece «Trasmetti per verifica preliminare», le autorità di rilascio controlleranno soltanto se il viaggio è ammesso e invieranno un’informativa corrispondente, senza spese o con costi decisamente inferiori.
Dopo aver premuto uno di questi pulsanti, la richiesta viene trasmessa all’USTRA o all’autorità di rilascio e l’utente ne riceve una versione in formato PDF come conferma via e-mail. A questo punto compare il riepilogo delle pratiche:
Qui compare il numero della pratica, in questo caso «AT-1564» (1). Questo identificativo univoco consente anche di effettuare una ricerca nell’apposito elenco. Il numero viene menzionato anche in tutte le comunicazioni relative alla pratica. Nella vista dettagliata compare lo stato attuale della pratica (2) e tutte le attività in standby (3) che devono essere svolte. In questo caso la pratica deve essere esaminata dalle autorità di rilascio dei Cantoni Berna e Ticino. È inoltre indicato che la richiesta riguarda una verifica preliminare. Tutte le attività concluse e in standby compaiono a destra, compresa quella di inserimento di una nuova richiesta (4) che è indicata come conclusa. Anche qui si trovano gli strumenti di navigazione illustrati in precedenza (5). Se necessario, è possibile anche annullare la propria richiesta (6) e quindi ritirarla definitivamente. In caso di richiesta rivolta all’USTRA l’annullamento è gratuito, ma soltanto finché non è stata rilasciata l’autorizzazione. Se la richiesta è rivolta a un’autorità cantonale, si consiglia di richiedere prima i costi all’autorità competente.
La pratica viene esaminata dall’autorità di rilascio del Cantone competente e/o dall’USTRA. Qualora fossero necessarie informazioni integrative, l’USTRA si metterà in comunicazione con l’utente attraverso la funzione di commento. L’utente viene informato per e-mail, anche quando la richiesta non può essere approvata. Non appena rilasciata, l’autorizzazione viene inviata per e-mail agli indirizzi dei destinatari selezionati nella sezione «Recapiti». La fatturazione è la fase conclusiva, ma avviene al di fuori dell’applicativo FA SB.
Per controllare lo stato di avanzamento, è possibile cercare e selezionare la propria pratica nell’apposito elenco, dove si troverà anche la richiesta e successivamente il documento di autorizzazione nonché tutti gli altri documenti trasmessi (in «Documenti» al punto 5) o eventuali ulteriori domande e risposte ricevute o inviate all’autorità (in «Commenti» al punto 5).
Se non compare il pulsante per passare alla sezione successiva, significa che non sono ancora stati compilati correttamente tutti i dati. Questo vale per i pulsanti «Nuova richiesta», «Avanti» e «Trasmetti per autorizzazione». Questo errore può verificarsi ad esempio quando è già stata compilata in precedenza la sezione «Dati base» e successivamente si è completata la compilazione della richiesta, perciò i dati del viaggio inseriti risultano riferiti al passato.
In questo caso, controllare di avere compilato tutti i campi contrassegnati con un asterisco rosso * e che sotto ai campi non compaia alcun messaggio di errore in rosso. Osservare anche le regole di convalida sopra descritte, in particolare per quanto riguarda i dati di trasporto e le specifiche dell’itinerario. Se non si scopre l’errore nemmeno in questo modo, selezionare il primo campo del modulo e passare tutti i campi con il tabulatore finché non compare l’errore o il pulsante.
