In Svizzera le infrastrutture stradali sono finanziate secondo il principio del federalismo: Confederazione, Cantoni e Comuni sono responsabili ciascuno delle proprie strade, sostenendo i costi operativi e di investimento attraverso il proprio gettito fiscale.
Il finanziamento delle strade nazionali compete alla Confederazione, che riscuote le tasse sulla circolazione stradale e gestisce i due appositi strumenti, il Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA) e il Finanziamento speciale per il traffico stradale (FSTS). Il primo copre la maggior parte dei costi realizzativi e operativi della rete, mentre al secondo sono imputate le spese amministrative dell’USTRA.
I Cantoni attingono dall’imposta cantonale sui veicoli a motore e da risorse federali. Ricevono fondi dal FSTS per una parte delle spese stradali e sovvenzioni FOSTRA per i progetti per il traffico d’agglomerato.
La maggior parte dei conferimenti a FSTS e FOSTRA sono proventi delle accise sul carburante (benzina e diesel), in contrazione a fronte della crescente elettrificazione del parco circolante. È pertanto allo studio un nuovo tributo.