Per poter circolare, automobili e motoveicoli devono rispettare determinati valori limite di rumorosità, disciplinati nel codice stradale svizzero (ordinanza concernente le esigenze tecniche per i veicoli stradali, OETV) e, grazie agli accordi bilaterali, uniformi con quelli in vigore a livello europeo.
Le disposizioni in materia vengono costantemente aggiornate al fine di rendere i veicoli più silenziosi. I valori limite prescritti al momento dell’immatricolazione devono essere rispettati per l’intero ciclo di vita del mezzo. Ciò significa che le norme attualmente in vigore per i veicoli nuovi non hanno effetto retroattivo e non si applicano a quelli più datati.
Accanto ai requisiti tecnici, anche le norme della circolazione relative al corretto utilizzo dei veicoli a motore contribuiscono a ridurre le emissioni sonore. Il codice stradale vieta infatti ai conducenti qualsiasi suono molesto evitabile: è ad esempio vietato far girare il motore a regime elevato a vuoto o inserendo marce basse, nonché accelerare troppo rapidamente alla partenza. Non è consentito nemmeno effettuare continuamente giri vani nei centri abitati: chiunque provochi rumore evitabile con il proprio veicolo può essere denunciato.
Anche le modifiche illegali dei mezzi sono fonte di rumore inutile e di conseguenza punibili; per togliere dalla circolazione i veicoli truccati, le autorità cantonali effettuano regolarmente controlli su strada.