l’odierna rete autostradale svizzera è stata progettata quasi sessant’anni fa. Da allora, popolazione e struttura insediativa sono profondamente cambiate, rendendo necessari interventi di modernizzazione. Con l’entrata in vigore del nuovo decreto NEB, nel quadro del Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA), saranno integrati nella rete nazionale 400 km circa di strade cantonali, ottimizzando in tal modo i collegamenti con le città di medie dimensioni, gli agglomerati, le regioni montane e le aree rurali.
Il 1º gennaio 2020 i seguenti tratti passeranno alla Confederazione, che ne assicurerà esercizio e manutenzione:
Il passaggio di proprietà implica essenzialmente che:
- le competenze per il rilascio di autorizzazioni per trasporti speciali ai sensi dell’articolo 79 dell’ordinanza sulle norme della circolazione stradale rimangono invariate.
- Sarà l’USTRA a rilasciare le autorizzazioni speciali e definizioni di percorso per i nuovi tratti di sua competenza.
- La responsabilità di tutte le questioni legate alla rete e alle relative infrastrutture sarà trasferita dai rispettivi uffici tecnici cantonali all’USTRA.
- L’esercizio delle future strade nazionali sarà compito della rispettiva unità territoriale su incarico dell’USTRA.
- La legge sul contrassegno stradale stabilisce l’obbligo della vignetta per poter circolare sulle strade nazionali di prima e seconda classe (autostrade e semiautostrade), mentre ne rimarrà esentato l’utilizzo di quelle di terza classe.
Il vasto pubblico e l’utenza saranno informati delle novità verso la fine del 2019 mediante un comunicato stampa, che conterrà anche una mappa della futura rete autostradale e un riepilogo delle eccezioni all’obbligo del contrassegno.