Secondo rapporto sugli acquisti pubblici

Berna, 29.05.2017 - Oltre 3000 appalti nel 2016, per un totale che supera i 1,5 miliardi di franchi: come nel 2015, la parte più consistente per importo e numero è stata assegnata rispettivamente con procedura libera e mediante trattativa privata. È quanto emerge dal secondo rapporto sugli acquisti pubblici dell’USTRA.

Lo scorso anno l’Ufficio federale delle strade (USTRA) ha pubblicato per la prima volta un rapporto sugli acquisti pubblici effettuati nell'anno precedente, illustrati per entità e tipologia di procedura. L’obiettivo dei resoconti annuali è creare trasparenza in tema di appalti.

Come emerge dalla seconda edizione, nel 2016 l’USTRA ha effettuato 3063 acquisti (2015: 3239) per un valore complessivo di oltre 1,52 miliardi di franchi (2015: 1,43), stipulando contratti con circa 1600 diverse aziende. I dati non includono gli appalti di terzi, vale a dire le attività riguardanti l’esercizio delle strade nazionali a opera delle Unità territoriali e il completamento della rete, per i quali solitamente si applica il diritto cantonale.

Gli appalti rispettano le disposizioni normative, che prevedono e disciplinano quattro diverse procedure, la cui applicazione dipende dai cosiddetti valori soglia:

  • nella procedura libera (cosiddetta “OMC”, a partire da 230 000 franchi) il bando di gara viene pubblicato sulla piattaforma www.simap.ch e la partecipazione è aperta a qualsiasi offerente. Nel 2016 con questa modalità l’USTRA ha aggiudicato commesse per oltre 1,2 miliardi di franchi (in aumento di circa 110 milioni rispetto al 2015), pari al 79% della spesa complessiva e all’11% del numero totale di ordini;
  • secondo la procedura selettiva (a partire da 230 000 franchi), fra tutti gli interessati che hanno presentato una richiesta di partecipazione ne vengono selezionati alcuni autorizzati a sottoporre un’offerta nella fase successiva. Nel 2016 l’USTRA ha fatto ricorso a questa modalità in un unico caso;
  • con la procedura mediante invito (a partire da 50 000 franchi in caso di forniture e da 150 000 in caso di prestazioni edili e servizi) in cui almeno tre concorrenti vengono invitati a presentare un’offerta, nel 2016 l’USTRA ha aggiudicato il 3% delle commesse, pari al 2% dell’importo globale, per un valore complessivo di 37,4 milioni di franchi.
  • Nella procedura mediante trattativa privata le commesse sono assegnate direttamente a soggetti selezionati senza obbligo di indire un bando. Nel 2016 l’USTRA ha appaltato con questa modalità l’85% dei mandati, corrispondenti al 17% dell’importo globale, per un totale di 259,2 milioni di franchi. Si tratta di acquisti di valore inferiore a 150 000 franchi per prestazioni edili e servizi e a 50 000 franchi per forniture. Rispetto al 2015 la spesa è rimasta praticamente invariata.

L’USTRA acquista sia prestazioni edili e servizi sia merci necessari a svolgere la propria attività; fra questi rientrano opere di pianificazione e progettazione edilizia, di supporto alla committenza, lavori di costruzione, posa di segnaletica e servizi informatici. In base alle vigenti disposizioni normative in materia di appalti pubblici, l’aggiudicazione deve andare all’offerta economicamente più vantaggiosa, che non necessariamente coincide con quella più economica.


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