Mobbing, molestie sessuali e discriminazioni: tolleranza zero

L’Ufficio federale delle strade non tollera alcuna forma di mobbing, molestie sessuali e discriminazione. Chi si rende colpevole di tali atti va incontro a serie conseguenze.

Mobbing, molestie sessuali e discriminazioni sono tutte forme di lesione dell’integrità della persona, che l’USTRA invece tutela. In generale, la migliore prevenzione consiste in un buon clima lavorativo e una buona cultura aziendale, tra cui rientrano rispetto e fiducia reciproci, oltre a uno stile comunicativo e una gestione dei conflitti aperti.

Cos'è il mobbing?

Il mobbing è una forma di lesione personale, che nel contesto lavorativo si traduce in comportamenti sistematici e mirati ai danni di un individuo, compiuti da un singolo o da un gruppo, ripetuti e protratti nel tempo (p. es. non lasciar parlare, redarguire, ignorare, emarginare, diffondere voci infondate, insultare, revocare incarichi importanti ecc.).

Tuttavia non tutti i conflitti o episodi spiacevoli costituiscono casi di mobbing. Non sono considerati tali dissidi accesi, malumori saltuari, richieste di prestazioni migliori ecc.

symbol mobbing

Cosa sono le molestie sessuali?

Chiunque, a prescindere da sesso, età, stato civile, aspetto esteriore, formazione o posizione professionale, può essere vittima di molestie sessuali, le quali possono manifestarsi sotto forma di commenti, gesti o azioni.

Si definisce molestia sessuale qualsiasi comportamento indesiderato con connotazione sessuale o sessista che leda la dignità di una persona nell’ambiente lavorativo (p. es. mostrare e inviare materiale pornografico, contatti fisici non graditi, battute sessiste ecc.).

Cosa sono le discriminazioni?

Si tratta di affermazioni e azioni denigratorie o discriminatorie nei confronti di individui appartenenti a un determinato gruppo sociale (p.es. per motivi di provenienza, razza, sesso, età, condizione sociale, religione, orientamento politico, handicap fisici, mentali o psichici).

Vittime e referenti

L’USTRA persegue una politica di tolleranza zero, in quanto tali atti possono ripercuotersi sulla vittima con importanti conseguenze fisiche e psichiche (nervosismo, insonnia, amnesie). Inoltre, diventa difficile sfruttare appieno il potenziale di rendimento e possono verificarsi assenze prolungate e dimissioni ricorrenti.

Pertanto l’USTRA ritiene fondamentale che le persone colpite, i testimoni o i superiori si attivino e chiedano aiuto il prima possibile. I diretti interessati possono rivolgersi a diversi interlocutori.